I Naturanti

Per chi ama aprire nuove vie o riaprire vie abbandonate

I Naturanti sono trekker che camminano in territori e percorsi anche storici poco antropizzati o
in cui nel tempo si è smarrita la traccia, per cambiamenti nella morfologia del territorio
(smottamenti, fenomeni erosivi, intervento dell’uomo,etc…)

Camminando, i Naturanti aprono nuovi itinerari

Il libro che mi rispecchia è: La Vocazione di Perdersi di Franco Micheli, guida e giornalista che insegna ad andare in Natura, tentando sempre nuove strade come fece Colombo alla ricerca delle Indie

IL PIACERE DI PERDERSI PER RITROVARSI NELLA NATURA

Modalità

Durata – La maggior parte dei trekking è articolata su più giorni, ma ci sono anche proposte di una giornata (ad es.: esplorazioni lungo il Monte Arale, Alle Sorgenti del Nestore).
I pernotti saranno organizzati alla maniera degli accampamenti indiani e per cucinare il cibo si accenderanno falò senza uso di fornelli da campo. Poi useremo tecniche di recupero dell’acqua potabile, riducendo al minimo il peso da portare in spalla.

Dove?

Ho scelto territori in tutto o in parte inesplorati o rinselvatichiti per mancanza di manutenzione ordinaria, tra Umbria, Toscana e Lazio, ad es.:

  • alla ricerca dell’antico Anello dell’Amiata in Toscana,
  • dello smarrito e non più segnalato Sentiero dei Briganti nel Lazio,
  • nuove esplorazioni lungo il Bosco dell’Elmo in Umbria o
  • nuove esplorazioni nelle parti più selvagge del ternano e simili

Materiali:

Ogni Naturante porta:

 

  1. Abbigliamento sportivo /trekking
  2. Sacco a pelo e sacco lenzuolo
  3. Scorta di cibo

    GEA ENERGY TREKKING

  4. Borraccia
  5. Zaino

 In Dotazione:

I partecipanti saranno dotati di un Kit di sopravvivenza dell’Anima

Gea Energy Trekking

Ogni Naturante avrà:
  • Spirito di avventura
  • Flessibilità ed adattabilità
  • Resistenza fisica
  • Resistenza mentale
  • Disponibilità a lavorare in gruppo
  • Disponibilità a lasciare il noto per l’ignoto
  • Disponibilità al lavoro manuale

La guida metterà a disposizione:

  • Attrezzatura per ripulire e/o aprire i sentieri distribuita tra i partecipanti
  • Ricevitore satellitare per rilevare le tracce GPX, ritornare indietro in caso di smarrimento della via di uscita
  • Walkie Talkie per i momenti di comunicazione qualora bisogna allontanarsi per qualche motivo dal gruppo
  • Altimetro
  • Mappa
  • Bussola
  • Pietra per accensione fuoco

Telefono cellulare (con ricarica autonoma) per comunicazioni urgenti.
Di quest’ultimo tipo di materiale si cercherà di fare un uso limitatissimo durante la fase esplorativa e servirà solo in caso estremo per tornare a casa.

Perché “I Naturanti“?

Il progetto I Naturanti è rivolto alle persone che vogliono sperimentare la dimensione avventura nei loro trekking, esplorare territori non ancora battuti o rinselvatichiti per mancanza di manutenzione, aprire nuovi itinerari, entrare in contatto con una Natura incontaminata. Per questo occorre abbandonare alcune certezze: percorsi pianificati sia nella distanza che nel tempo da impiegare che nella difficoltà. Capaci di offrire esperienze uniche nella natura.

In un modo o nell’altro, i Naturanti a casa ci ritornano e più ricchi di prima.

GEA TREKKING